Un grande elemento centrale in travertino romano, pareti listellari in legno rovere, vetro, ed un grande giardino verticale. E’ il nuovo showroom di Smeg in via della Moscova 58, al centro di milano e della bellissima area di Brera.
Gli Architetti Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti (deepdesign) con Edoardo radice hanno curato il progetto di questa nuova showroom che è la prima e che definirà le linee guida delle nuove showroom internazionali, prime tra tutte quella in Regent Street 44 a Londra.
ll concept si è sviluppato attorno ad una idea forte: la valorizzazione spaziale per sintesi sottrattiva, attuata in facciata per mezzo della massima apertura alla luce grazie alle vetrine a giorno ed all’interno recuperando l’evidenza della orditura strutturale che consente di leggere i tre livelli dello store e la sua ricchezza in tutte le dimensioni.
L’architettura degli interni si ispira ad una concezione minimalista resa più accogliente e calda attraverso la scelta di materiali naturali quali la pietra ed il legno.
L’ambiente è articolato su tre livelli, oltre al piano terra, un livello inferiore e uno superiore.
I tre livelli originariamente separati, sono stati prima “tagliati” e poi uniti da una grande parete di verde verticale che si estende su tutta la superficie portando al piano sotto e sopra, luce e natura.
Lo sfondato regolare tra pilastri e travi prospicenti l’ingresso rivestiti in travertino disegnano il PIU’, elemento distintivo della scansione spaziale attraverso il quale apprezzare tutta la profondità della showroom.
La parete verde di 8m di altezza a destra della vetrina più prossima a piazza della Moscova restituisce e valorizza, grazie all’importante taglio del solaio del piano terra, la percezione dell’altezza complessiva dei tre livelli che compongono lo spazio.
Le grandi vetrine sono state incorniciate con portali in marmo Bronze Amani.
Le cornici enfatizzano la preziosità dell’ambiente rarefatto e concentrano l’attenzione sulla eleganza dei prodotti esposti, veri protagonisti della scena.
Al piano terra una bellissimo pavimento in legno industriale in massello di rovere sbiancato da la percezione di una posa di listelli infiniti, una grande parete in marmo travertino a poro aperto che ricorda le architetture di Mies, le pareti in legno listellare che cadenzano la salita delle scale in legno sospese.
Al piano superiore due uffici, uno vetrato aperto “osservatorio” sulla showroom e uno più chiuso e riservato.
Dal soppalco superiore due scrittoi realizzati completamente in vetro come un’estensione della balaustra permettono la vista dall’alto e due postazioni di lettura o di lavoro breve. Preziose teche in vetro ospitano i piccoli elettrodomestici. Un sentimento di stupore misto a meraviglia accoglie al piano inferiore, una strana sensazione di luce iper-naturale, i raggi del sole filtrano attraverso due porzioni di cielo azzurro, è il fantastico sistema Coelux che riproduce il bagliore del sole mediterraneo e della atmosfera outdoor tipica delle terrazze che affacciano verso il mare grazie alla resina chiara ed alle pareti in legno, poco innanzi ritroviamo la parete verde verticale che ci riconduce verso l’alto e la luce naturale.
Photo credits: Matteo Piazza