FLAT PIANO
Come mantenere l’identità magica del pianoforte a coda, reso importante dalla coerenza tra la dimensione sonora e quella fisica, con gli spazi sempre più piccoli delle abitazioni domestiche? Il pianoforte si integra e si ibrida con l’arredo domestico, una tastiera elettronica scorre sotto un grande piano bianco lucido che attraverso un congegno elettronico diventa il suo diffusore sonoro, la sua cassa armonica. Quando non si suona è piano di lavoro e da pranzo.
Descrizione progetto
Come mantenere l’identità magica del pianoforte a coda, reso importante dalla coerenza tra la dimensione sonora e quella fisica, con gli spazi sempre più piccoli delle abitazioni domestiche? Il pianoforte si integra e si ibrida con l’arredo domestico, una tastiera elettronica scorre sotto un grande piano bianco lucido che attraverso un congegno elettronico diventa il suo diffusore sonoro, la sua cassa armonica. Quando non si suona è piano di lavoro e da pranzo.
Il piano è in vetro acidato retroverniciato bianco, una superficie liscia, profonda e piuttosto fredda. Il sistema si basa sull’integrazione di una master keyboard amplificata ad un tavolo sfruttando le proprietà del sistema feonic per trasformare il piano del tavolo in cassa acustica/armonica.
La tastiera elettronica è collegata ad un amplificatore miniaturizzato (feonic) che trasforma tutta la superficie piana del tavolo in una cassa armonica tridimensionale. L’amplificatore consente di dare una tridimensionalità al suono e di distribuirlo uniformemente su tutta la superficie del tavolo.
TYPOLOGY: piano and dining table
COMPANY: deepdesign_self production
DATE: 2006
EXHIBITIONS:
First exhibited Soundesign 2006, Milano;
Triennale Design Museum – “the new Italian design” 2007;
Triennale Design Museum – “L’anima sensibile delle cose”.